È arrivato il tempo di cambiare.
Si smettono gli abiti vecchi per indossarne dei nuovi e cercare una veste che
meglio esprima le mie idee e il mio sentire.
È stato per puro caso, ma mi fa
molto piacere, che il nuovo aspetto di questo blog, al quale ormai sono molto
affezionata, coincida con le feste ormai prossime e con l’anno che sta per
finire. Come se avessi voluto fare un regalino a questa mia creatura che è nata
piccolina e un po’ per caso e che da piccolo e scarno taccuino di ricette si è
trasformato in un tomo via via più pesante.
Non credo molto nel detto “anno
nuovo, vita nuova” ma mi piace l’idea di cominciare il prossimo anno con un nuovo
vestito.
Grazie a Sara, dolce e paziente
ma soprattutto bravissima, che ha progettato questa mia nuova immagine.
E per festeggiare ecco la ricetta
dei miei dolcetti preferiti, quelli che a Natale, insieme alle cartellate, non
possono mai mancare. Sono dei semplici pasticcini alle mandorle, di quelli che
in giro per l’Italia vengono fatti in mille modi diversi. Questa è la mia ricetta,
quella della mia famiglia, semplicissima ma buonissima.
PASTICCINI ALLE MANDORLE
Ingredienti
250 g di mandorle sbucciate
2 o 3 mandorle amare (armelline)
o mezza fialetta di aroma di mandorla amara
75 g di zucchero semolato
75 g di zucchero a velo
canditi a piacere (facoltativi)
2 abumi
Tritate con il mixer le mandorle
e le mandorle amare. Si può già utilizzare la farina di mandorla confezionata
ma il risultato non sarà lo stesso.. Aggiungete alle mandorle lo zucchero e gli
albumi leggermente sbattuti.
Mettete in una teglia ricoperta
di carta da forno l’impasto aiutandovi con un cucchiaino e formando dei
mucchietti distanziati tra loro. Decorate la superficie con canditi a piacere o
mandorle.
Cuocete in forno preriscaldato
per 10/15 minuti fino a che si cominceranno a formare delle piccole crepe sulla
superficie dei biscotti.
Detto questo, auguro a tutti voi un felice ma
soprattutto sereno Natale, da trascorrere in mezzo al calore delle vostre
famiglie e circondati dall’affetto dei vostri cari.