venerdì 22 febbraio 2013

ZUPPA DI CECI E SPINACI CON AGLIO E PAPRIKA DOLCE


 
Vorrei farvi una domanda. Ma a voi, quando vi capita di fare le tagliatelle secche - sì, lo so che siete tutti bravissimi e di solito ve le fate in casa, ma vi sarà pur capitato di comprare qualche volta quelle confezionate del super – e siete sul punto di gettarle nell’acqua bollente, che fate? Le spezzettate tutte bene bene prima di metterle a cuocere per poi ritrovarvi a fine cottura delle cortissime e sfuggenti taglia telline, oppure immergete nell’acqua bollente i nidi così come stanno?

domenica 17 febbraio 2013

RED VELVET CAKE ALLE CASTAGNE E CIOCCOLATO CON CREMA CHANTILLY AL RUM E MERINGHE




Io non mi arrendo facilmente e quando mi metto in testa una cosa non mi tiene nessuno.

Come quando all’età di tre anni sono riuscita ad uscire da un calzaturificio per bambini con le scarpette che volevo io e non con quelle che cercavano di propinarmi i miei genitori con la complicità della commessa. Senza una lacrima (non sono mai stata propensa a capricci e pianti) ma con molta compostezza ho fatto capire a tutti quali erano le scarpe che facevano per me.

lunedì 11 febbraio 2013

GULASCH CON CANEDERLI - GULASCH MIT KNÖDEL



Non so se capita anche a voi… quando arriva una nuova stagione a me viene subito voglia di cucinare e di mangiare pietanze tipiche di quel periodo, anche perché mi piace utilizzare alimenti di stagione e quindi certe volte passa quasi un anno prima che ci sia la possibilità di riproporre certi piatti.

lunedì 4 febbraio 2013

LA FARINATA DI GRANO





Ogni volta che si tornava ad Albisola quando ero bambina (ma anche da più adulta), tra le cose che non vedevo l’ora di fare, oltre alle camminate sulla sabbia in cerca di pietruzze colorate e ai tuffi in mezzo ai cavalloni, c’erano le scorpacciate a base di focaccia o di farinata. Eh già, la mia vocazione per il buon cibo era già piuttosto evidente fin dall'inizio ;)

Ogni mattina c’era il rito del pezzettino di focaccia appena uscito dal forno, incartato e portato a casa per la colazione ancora caldo e fragrante, croccante in superficie ma morbido dentro, bello salato e unto d'olio, che nessun tentativo di imitazione in giro per l’Italia riuscirà mai a riprodurre.

E ogni tanto, nelle fresche serate di giugno, si faceva una passeggiata a piedi fino ad Albissola Marina per gustare un’acciughina fritta e un po’ di farinata.