Da quando dissi qui che la Parodi
prima di buttare le tagliatelle nell’acqua bollente le spezzettava tutte, non l’ha
più fatto. Incredibile ma vero. Mi è capitato di vederla altre due volte
(sempre mentre preparo la cena, mi devo giustificare, sento di doverlo fare) e
tutte e due le volte doveva preparare delle tagliatelle o pappardelle (sarà
forse per lo sponsor? certo che sì vista la confezione tipica giallognola sempre
in primo piano), le ha fatte inquadrare per bene dalla telecamera e poi giù, facendole
scivolare lievemente nell’acqua in ebollizione, con un piccolo moto della mano
che sembra voler significare “visto come si fa? mica si spezzettano!”. Questa
evoluzione probabilmente sarà dovuta proprio allo sponsor, che l’avrà redarguita
e minacciata di risolvere il contratto se non avesse smesso con lo spezzettamento.
Questo risottino è veramente
speciale. La zucca se ne è scappata e infatti non c’è, ha lasciato solo i semi
e un buonissimo olio fatto con i semi stessi. L’olio di semi di zucca, dal
colore verde intenso, è abbastanza usato in Austria dove viene prodotto
soprattutto in Stiria e viene usato per condire delle fantastiche insalate
miste e tanti altri bei piattini. Ha un gusto che sa di nocciola, veramente
molto buono e particolare, ed è ricco di antiossidanti, vitamina E e selenio.
RISOTTO AI SEMI E OLIO DI SEMI DI ZUCCA
Ingredienti per
quattro persone
300 g di riso carnaroli
½ cipolla piccola
½ bicchiere di vino bianco
brodo vegetale (preparato con sedano, carota, cipolla)
brodo vegetale (preparato con sedano, carota, cipolla)
3
cucchiai d’olio
1
bustina di zafferano in polvere
40
g di semi di zucca (circa due cucchiai)
1
noce di burro
2
cucchiai di parmigiano grattugiato
olio
di semi di zucca
Versate l’olio in un tegame basso e largo, unite la cipolla
tritata molto finemente e fatela stufare a fuoco dolcissimo fino a che diventa
trasparente, facendo attenzione a non farla dorare.
Aggiungete il riso, alzate il fuoco e fatelo tostare per un
paio di minuti fino a che diventerà traslucido ed emetterà un leggero
sfrigolio.
Aggiungete il vino, fatelo evaporare del tutto e poi
cominciate ad aggiungere poco brodo caldo alla volta, aspettando che si sia
consumato il brodo versato prima di aggiungerne dell’altro, mescolando il
risotto e portatelo a cottura.
A tre quarti di cottura aggiungete al risotto i semi di
zucca (tenendone da parte alcuni per la decorazione) e lo zafferano fatto
sciogliere in un po’ di brodo e continuate a cuocere.
A cottura ultimata spegnete il fuoco, mantecate il risotto
con il burro e il parmigiano e lasciatelo riposare per qualche minuto.
Disponete il risotto nei piatti e
servitelo con un giro di olio di semi di zucca.
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Colgo l'occasione di ringraziare Mila del blog Il mestolo birichino per avermi assegnato un premio, cosa che come sempre mi fa un enorme piacere. Dovrei raccontare sette cose di me e siccome l'ho già fatto recentemente vi rimando qui. Grazie Mila e scusa per il ritardo!
Mari, il "risotto alla zucca scappata" è troppo forte! I semi e l'olio di zucca sono buonissimi, ma non avevo mai pensato di aggiungerli al risotto: grazie! I semi li utilizzo molto nelle insalate, ma anche sgranocchiati da soli sono deliziosi.
RispondiEliminaLa tua idea mi piace un sacco, ma ho solo un dubbio sulla quantità del brodo, perché ½ litro mi sembra poco. Sulla quantità di riso non faccio testo, perché, quando si tratta di risotto, io esagero sempre nelle dosi, sperando che avanzi (ma non succede quasi mai...).
Grazie
Ciao Ale, grazie! Hai perfettamente ragione, 1/2 litro di brodo per quella quantità di riso è assolutamente insufficiente, non so da dove sia saltata fuori. Appena riesco correggo :)
EliminaI semi di zucca piacciono molto anche a me e trovo che si possano usare in vari modi, ottima l‘idea dell' insalata. E per quanto riguarda l‘olio... ne vado letteralmente pazza.
Ciao, a presto.
Mari non è possibile io vado pazza per i semi di zucca e l'olio di zucca, l'ho assaggiato e poi usato per condire l'insalata ma questa idea di utilizzarlo col risotto e' davvero geniale lo devo rifare
RispondiEliminaA presto
Anche a me piace tantissimo l‘olio di semi di zucca e col risotto non è niente male, è un modo diverso per utilizzarlo. Ciao Ilaria e grazie!
EliminaPer me è stato un piacere perchè sono convinta che te lo meriti e questo piatto ne è l'ennesima conferma!!!!
RispondiEliminaMa grazie Mila! Ciao :)
EliminaIl verde e il giallo insieme funzionano molto... :-)
RispondiEliminaIn effetti l'effetto cromatico non è male, però l'effetto gustativo lo supera ;))
EliminaStupendo il tuo risotto, sembra un quadro di un pittore! non sapevo dell'olio di semi di zucca, il suo colore è veramente bellissimo e crea un contrasto meraviglioso con il risotto.
RispondiEliminaE se fa pure bene con quelle preziose sostanze allora è il caso di provarlo!
Un bacione e complimenti, le tue ricette sono sempre bellissime!
A presto, Francy
Ciao Francy, grazie! Se non l'hai mai provato l'olio di semi di zucca devi assolutamente cercarlo (non è proprio facilissimo da trovare) perchè sono sicura che ti conquisterà per quanto è buono e particolare.
EliminaUn bacio!
che idea simpatica dopo le vengole scappate la zucca scappata, noi ogni tanto utilizzamo olio di zucca per l'insalata a me piace molto
RispondiEliminaSì Günther, anche per condire l'insalata è molto buono, la rende completamente diversa da un'insalata condita con l'olio extravergine d'oliva (comunque buonissimo ovviamente). A me piace soprattutto con l'insalata di patate.
EliminaMari è vero, l'olio di semi di zucca è speciale (proprio come il tuo risotto)! Confermo, in Stiria ce n'è una grande produzione, il suo utilizzo è del tutto simile a quello che noi in Italia facciamo dell'olio d'oliva... sia in Slovenia che in Austria hanno degli enormi stabilimenti dove producono quest'olio, che credo sia il vero tocco di classe di questo tuo piatto che solo a vedersi fa venir voglia di gustarlo!
RispondiEliminaBravissima come sempre!
Adesso corro a vedere la tua fideuà cara!
Sai che in Slovenia per dir la verità non l'ho mai visto? Mi informerò. Io di solito mi rifornisco quando vado in Austria, ma non in grandi quantità perchè quest'olio non ha una lunghissima durata.
EliminaGrazie mille Raffaella, come sempre mi fanno piacere le tue visite e i tuoi complimenti.
Un bacione!
Ciao Mari, veramente una bella idea questo risotto!!! E carino tutto il blog, mi è piaciuto tanto ... e mi sono iscritta tra gli affezionati lettori, perchè non voglio perdermi le novità!!! Se ti va di conoscermi, mi trovi qui! http://architettandoincucina.blogspot.it/
RispondiEliminaCiao Sabrina, grazie, piacere di conoscerti e ora passo da te!
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