Solo due parole per dire cosa sono per me le crèpes.
Sedici anni, primo esperimento in cucina, tra una versione di greco e una di latino, nutella. Punto.
Oggi è il primo giorno di primavera. E la bella stagione sembra ormai arrivata anche dal punto di vista meteorologico.
E allora per l'emmetichallenge di marzo urge ricettina con le crèpes primaverile.
…e invece no! Oggi voglio riproporre un piatto che avevo inventato per il pranzo di Natale e che mi ero sempre ripromessa di fare nuovamente utilizzando il tacchino al posto del cappone. E allora quale migliore occasione? Così dico definitivamente ciao a questo strano inverno appena trascorso.
Volevo solo aggiungere una cosa. Grazie a Giuseppina perché ho finalmente una ricetta per fare le crèpes davvero strepitosa. Nel corso degli anni ne avevo provate diverse ma sinceramente non mi erano mai riuscite buone come questa volta. E ha pure pienamente ragione sul fatto di utilizzare il burro chiarificato per cuocerle. Vengono con un sapore veramente particolare e buono.
Ingredienti per sei persone
per le crèpes
150 g di farina 0
350 ml di latte
50 ml di acqua
2 uova medie
½ cucchiaino di sale
30 g di burro chiarificato
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di spinaci già cotti e ben strizzati
per il ripieno
150 g di fesa di petto di tacchino
150 g di formaggio raschera
4 pomodori secchi
10 olive nere
1 porro
1 tazzina di brandy
1 tazzina di brodo di pollo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio, sale, pepe
per la vellutata
½ litro di brodo di pollo
30 g di farina
30 g di burro
Preparate le crèpes. Mescolate la farina con una parte del latte e acqua fino ad ottenere una pastella fluida quindi aggiungete le uova, mescolate e poi il liquido restante. Salate e lasciate riposare per almeno un’ora.
Intanto preparate il ripieno. Tritate finemente insieme i pomodorini secchi e le olive. Tagliate la parte bianca del porro a rondelle sottili e la carne del tacchino a piccoli cubetti. Fate appassire il porro in un tegame a fuoco dolce, quindi aggiungete il tacchino, fate rosolare e poi sfumate con il brandy. Fate evaporare il brandy e aggiungete i pomodorini e le olive e il brodo di pollo e cuocete per un altro minuto. Salate e pepate.
Preparate la vellutata. Fate sciogliere il burro, aggiungete la farina, fatela cuocere per un paio di minuti fino a che comincia a cambiare colore. Togliete dal fuoco e aggiungete il brodo piano piano e sempre mescolando. Rimettete sul fuoco e portate a cottura.
Dividete l’impasto delle crèpes in tre ciotole. In uno amalgamate il concentrato di pomodoro e in un altro gli spinaci tritati finissimi. Quindi cuocete le crèpes in un padellino con il burro chiarificato.
Componete il timballo. In una pirofila non troppo grande (io ho usato una 20X20) versate un po’ di vellutata quindi fate uno strato con le crèpes bianche in modo che debordino leggermente sui lati.
Quindi versate un po’ di ragù di tacchino, un po’ di raschera tagliato a cubetti, una spolverata di parmigiano e un po’ di vellutata. Fate un altro strato con le crèpes rosse e via via alternando i colori fino a terminare gli ingredienti. Terminate con uno strato di crèpes, un po’ di vellutata e una spolverata di parmigiano.
Cuocete in forno a 200° per mezz’ora.
prima di aver finito di leggere il titolo delle tue splendide crepes mi era già venuta l'acquolina in bocca!! Bellissime
RispondiEliminaGrazie mille
Dani
Grazie a voi!
EliminaAh ah....ci avrei scommesso che facevi qualcosa del genere:)) Ben appetitosa !Contenta che la mia riceta funzioni !
RispondiEliminachissà perché le crèpes mi hanno ispirato una ricetta strong. E la tua ricetta è veramente la più buona che abbia mai provato.
RispondiEliminaMi piace questo pasticcio!!! Viene una voglia di addentarlo...mmm...
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