domenica 20 maggio 2012

BUDINO DI PORRI E PATATE CON FONDUTA DI MONTASIO AL TIMO E SFOGLIATINE AL VINO



Fantastico emmetichallenge! Che ti fa sperimentare nuove ricette e che ti fa volare con la fantasia.
Non c’è competizione, se non quella con noi stessi e con le nostre capacità.

Una cosa mi ha colpito di quello che ha detto Alessandra nel dettare le regole per la ricetta di questo mese – e che condivido pienamente - e cioè che non bisogna mai perdere di vista il nostro palato, perché è quello che alla fin fine dobbiamo soddisfare.

Certo, entra in gioco la fantasia, la creatività, la voglia di stupirci e di stupire, il desiderio di appagare anche lo sguardo, giocando con i colori e gli accostamenti. Però, in fin dei conti, un piatto può anche essere bellissimo da vedere e molto creativo nel suo insieme ma se chi legge la ricetta non riesce ad immaginarsi il risultato finale e non scatta quella voglia di provare a farlo, significa che molto probabilmente non ha raggiunto lo scopo per cui ogni piatto deve essere ideato: quello di soddisfare appieno le papille gustative nostre e delle persone alle quali lo dobbiamo proporre (le nostre cavie).

Per la ricetta dei budini ho utilizzato le dosi e il procedimento di Acquolina che ho trovato perfetto.

 
BUDINO DI PORRI E PATATE
CON FONDUTA DI MONTASIO AL TIMO E SFOGLIATINE AL VINO


per i budini 
1 porro
1 patata piccola
100 ml di pana fresca
2 uova
30 g di parmigiano
burro
sale

per la fonduta
150 g di formaggio montasio mezzano (stagionatura 6/7 mesi)
2 bicchieri di latte
15 g di farina
15 g di burro
3 o 4 rametti di timo fresco

per le sfogliatine
4 cucchiai di farina 00
1 cucchiaio di olio
vino bianco q.b.
sale

Preparate le sfogliatine. Mescolate la farina con l’olio, il sale e il vino bianco fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Lasciate riposare l’impasto per qualche minuto, quindi stendetelo in una sfoglia sottilissima, tagliatelo a triangolini e metteteli su una teglia ricoperta di carta da forno. Infornateli nel forno preriscaldato a 180° e lasciate cuocere a forno spento per una decina di minuti, fino a quando diventeranno croccanti.

Preparate i budini. Tagliate il porro a rondelle e la patata a cubetti piccoli e mettete le verdure a stufare in un tegame con una noce di burro e due bicchieri d’acqua. Fate cuocere fino a quando le patate cominceranno a spappolarsi e l’acqua si sarà del tutto consumata (ci vorrà circa mezzora), salate il composto e fatelo raffreddare.
Aggiungete alle verdure il parmigiano e frullatele insieme alla panna, regolate di sale e aggiungete le uova.
Frullate bene il tutto e ponete il composto negli stampini bene imburrati. Fate cuocere a bagnomaria nel forno preriscaldato a 180° per circa mezzora.

Preparate la fonduta. In un tegame fate sciogliere il burro e stemperatevi la farina. Fate cuocere un paio di minuti e quindi aggiungete il latte caldo. Portate ad ebollizione e quindi aggiungete il montasio grattugiato e mescolate fino a che non si sarà sciolto.
Spegnete il fuoco, fate leggermente intiepidire e aggiungete alla fonduta le foglioline di timo.
Ponete in ciascun piatto un po’ di fonduta, adagiatevi sopra un budino sformato, guarnite con qualche fiorellino di timo e accompagnate con le sfogliatine.




9 commenti:

  1. Pensa che quando ho letto le tue parole, nel lasciare il link da noi ("mi sono divertita a partecipare") ho pensato: peccato, non sarà soddisfatta del risultato!. Appena ho visto la foto, ho aggrottato la fronte. Poi ho letto il titolo- ed ero ancora più perplessa. Perchè questo è un Signor Budino, con dei Signori accostamenti e una Signora presentazione, e te lo dico con tutta la serietà di questo mondo. E hai fatto benissimo a seguire il tuo palato, perchè i soli effetti speciali che contano sono quelli che coinvolgono le nostre papille. Noi per primi, in qualità di giudici, partiamo sempre dal presupposto di base del "fammi immaginare come possa essere"- e poi solo dopo viene tutto il resto. E questo budino, lo immagino strepitoso. Senza neanche dover fare chissà quali sforzi!
    bravissima!

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  2. Alessandra grazie veramente per tutti i complimenti! Sei gentilissima, come sempre, e soprattutto incoraggiante ;)

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  3. mari! ma tu hai budinato alla grandissima!!!! non ti sei proprio risparmiata (e perchè mai avresti dovuto, del resto?!?! eheh..)
    io vado pazza per le fondute e già questo, mi fa fare la prima ola, pii quelle sfogliatine così sottili, croccanti..... vai con la seconda ola.. e poi, ultimo ma non ultimo il budino di porri e patate... evvabbè.. io mi inchino, soprattutto davanti a tanta saggezza, la tua, con cui hai ricordato che l' importante è che piaccia a chi il budino lo fa perchè poi se lo deve pure mangiare!!!!!
    io il tuo l' avrei mangiato, ecco.
    un bacione cara, buona notte!!!

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    1. E a me è piaciuto molto il tuo alla zucca con quelle belle cialde nere alle olive. E pure il racconto dei tuoi ricordi di adolescente con il budino :(
      Buonanotte anche a te

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  4. delicato e molto raffinato, sì sì, mi piace moltissimo! e anche ben presentato, tra l'altro :-D
    grazie e complimenti
    Francesca

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    1. Grazie te Francesca! per la tua bellissima idea e per la fantastica ricetta che prenderò come riferimento per budini futuri ;)

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  5. Come sempre, complimenti per la ricetta!! Vorrei fare due budini come inizio per una cenetta romantica alla mia ragazza..cosa mi consigli in merito alle dosi?

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    1. Grazie Andrea! Con queste dosi dovresti ottenere circa otto budini. Quindi, se vuoi una dose abbondante dimezza le dosi e avrai due budini ciascuno. Invece, per un antipasto più leggero, dividi le dosi per quattro e otterrai in totale due budini.

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    2. Grazie Andrea! Con queste dosi dovresti ottenere circa otto budini. Quindi, se vuoi una dose abbondante dimezza le dosi e avrai due budini ciascuno. Invece, per un antipasto più leggero, dividi le dosi per quattro e otterrai in totale due budini.

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