sabato 11 febbraio 2012

SACHER TORTE (SARA' L'ORIGINALE?)


Tra i più assidui sostenitori e frequentatori di questo blog ci sono sicuramente mia madre e mia sorella.

Devo dire che mi danno grandi soddisfazioni perché non si limitano a consultare regolarmente i post ma mettono pure in pratica le ricette pubblicate per poi esprimere la loro soddisfazione e farmi i complimenti per la riuscita.

Mia madre, delle due, è quella più ligia. Riproduce ogni ricetta seguendo fedelmente le istruzioni. Una volta mi sono dimenticata di inserire il sale negli ingredienti e mi ha telefonato per dirmi se poteva metterlo perché aveva paura che altrimenti il risultato sarebbe stato insipido.

Mia sorella invece è più creativa. Le piace apportare variazioni.
Una giorno ha eseguito la ricetta della pasta al forno express light. Mentre stava cuocendo nel forno per caso ci siamo sentite e mi fa: “ho fatto la tua ricetta della pasta al forno ma con una piccola variante…invece delle melanzane ci ho messo le zucchine e al posto del pomodoro ho usato la panna di soia…”
E faglielo capire che invece di variazione trattavasi di - sicuramente riuscita ma - totalmente nuova ricetta?
Per non parlare di quella volta che ha fatto la ricetta della torta barbara, senza nutella e a forma di ciambellone!

La ricetta della Sacher Torte la dedico a tutte e due in quanto entrambe mooOOOoolto golose.
Speriamo che mia sorella poi non mi telefoni per dirmi che l’ha fatta pure lei ma con una piccola variante…senza cioccolato e mettendo la crema invece della marmellata!

Non mi perdo in chiacchiere per ricordare la storia della Sacher Torte, ormai molto conosciuta, né la storica e tuttora attuale disputa e contesa sull’originalità della ricetta tra l’Hotel Sacher e la pasticceria Demel di Vienna. Che secondo me in realtà sono d’accordo e fanno della famosa rivalità un’occasione per alimentare il mistero (e spartirsi le vendite) di questa buonissima torta.



Ingredienti
per la torta
130 g di burro
120 g di zucchero
120 g di cioccolato fondente
5 uova
80 g di farina 00
30 g di farina di mandorle
6 cucchiai di confettura di albicocche

per la glassa
200 g di cioccolato fondente
100 g di panna fresca

Montate il burro ammorbidito con lo zucchero. Unite uno alla volta i cinque tuorli amalgamandoli per bene.
Fate fondere il cioccolato (io lo metto in una tazza in microonde e in due minuti è pronto, l’importante è toglierlo quando si è appena appena cominciato a sciogliere) e poi fatelo raffreddare. Aggiungete il cioccolato fuso al composto e poi la farina, la farina di mandorle e gli albumi montati a neve.

Mettete il composto in una stampo con cerniera apribile imburrato e infarinato e cuocere la torta in forno preriscaldato a 190° per circa 40 minuti. Ovviamente la cottura dipende dal forno, usate il metodo dello stuzzicadenti per vedere se è asciutta all’interno e quindi cotta.

Fatela raffreddare e quindi tagliatela in due dischi. Spennellate la superficie di un disco con metà della marmellata quindi adagiatevi sopra il secondo disco e spennellate anche questo con la restante marmellata.

Per la glassa sciogliete il cioccolato con la panna (sempre in microonde oppure a bagnomaria). Emulsionate bene e ricoprite la superficie della torta spalmando bene con una spatola.

Se volete fate anche la classica scritta. Io non sono molto esperta con i dolci e pensavo fosse molto più difficile. Invece si riesce a fare abbastanza facilmente. Bisogna solo ricavare un cornetto con la carta forno, tagliare pochissimo la punta, riempire il cornetto con il cioccolato fondente fuso e scrivere.
Servitela accompagnandola con un po’ di panna montata non zuccherata.


Non so se la ricetta è quella originale che è tenuta segreta dall’Hotel Sacher e dalla pasticceria Demel.
Il risultato è comunque strepitoso!

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