domenica 19 febbraio 2012

MACCHERONI INTEGRALI FATTI A MANO CON RAGU’ DI PESCE SPADA



Siamo stati a Roma.

Ogni volta che ci vado è sempre peggio. Un pugno nello stomaco. Una città bellissima ma allo sbando. Una città ormai perduta. Non è più nostra. Abbiamo perso la battaglia senza nemmeno combattere e l’abbiamo lasciata all’invasore, orde di turisti e stranieri in cerca di fortuna. Perfino i souvenir sono venduti dai cinesi.

Gli italiani se ne stanno pateticamente vestiti da centurioni romani all’entrata del colosseo o gestiscono ristoranti che nella maggior parte dei casi sono un’offesa alla cucina italiana. Non me ne vogliano i romani. La colpa non è loro ma di noi tutti.

Dovevamo tenercela Roma, perché sfruttare il turismo e accogliere gli stranieri non deve per forza voler dire abbandonare la nostra italianità.
Basta guardare Londra o Parigi, capitali moderne e multiculturali ma che hanno mantenuto orgogliosamente la propria identità.
Della nostra Roma, invece, non rimangono che i monumenti.

La ricetta di oggi è veramente ottima. Il sugo al pesce spada si fa in un attimo, giusto il tempo di bollitura dell’acqua e di cottura della pasta.
Io l'ho voluto utilizzare per condire questi maccheroni fatti a mano però con lo stesso sugo ho condito spesso le orecchiette e vengono buonissime, così come si può anche utilizzare per accompagnare qualsiasi formato di pasta, sia fresca che secca.



Ingredienti per quattro persone
250 g di farina di semola di grano duro
100 g di farina integrale
1 trancio di pesce spada di circa 400 g
6 pomodorini
1 cipollotto
1 spicchio d’aglio
1 bicchiere di vino bianco
3 foglioline di basilico
1 peperoncino secco
1 cucchiaio di bottarga grattugiata
olio, sale

Preparate la pasta mescolando le due farine con un pizzico di sale e tanta acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto sodo ed elastico.
Lasciatelo riposare coperto per un quarto d’ora, quindi prelevate un pezzetto di impasto alla volta con cui formerete dei rotolini sottili quanto una matita e da cui ricaverete dei pezzi lunghi 3 o 4 centimetri.
Quindi appoggiate il ferro apposito su ciascun pezzo di pasta e premendo leggermente fate rotolare il ferro avanti e indietro un paio di volte e poi sfilate la pasta dal ferro.
Fate leggermente seccare la pasta su una spianatoia per qualche ora.
Ponete a bollire l’acqua per cuocere la pasta e nel frattempo preparate il sugo.

Tagliate il trancio di pesce spada a cubetti di circa un centimetro per lato.Fate stufare leggermente in una padella il cipollotto e l’aglio tritati finemente (se non piace l’aglio non mettetelo o mettetelo intero e poi toglietelo). Aggiungete i cubetti di pesce spada e fateli rosolare per bene.
Sfumate con il vino bianco, fatelo evaporare e aggiungete i pomodorini tagliati a cubetti.
 
Salate e cuocete a fuoco medio per una decina di minuti. Alla fine aggiungete il peperoncino tritato, il basilico e la bottarga.

Scolate la pasta al dente tenendo da parte un po’ di liquido di cottura con cui salterete la pasta nella padella con il condimento prima di servirla.


2 commenti:

  1. Ho provato questa ricetta per la prima volta una sera in cui avevo 6 invitati.. devo dire che ha riscosso un successo particolare da parte di tutti i commensali. La ricetta è facile da seguire e il risultato è assicurato. Grazie Mari!

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