La Francy ha vinto il The Recipe-tionist, bellissimo contest ideato da Flavia del blog Cuocicucidici, il suo rustico leccese stratosferico, talmente perfetto che
me lo sogno di notte con la sua pasta sfoglia home made.
E quindi le ho passato il
testimone, questo mese siamo andati tutti da lei, ci ha aperto le porte di casa
sua e siamo entrati in un mondo fantastico, già lo conoscevo ma sbirciare
nuovamente negli scaffali della sua cucina e assaporare tutti in una volta i
piatti che ho trovato sulla sua tavola imbandita è stato emozionante.
La cucina della Francy, infatti,
è ricca di personalità, è una cucina che non riesce ad essere mai banale, anzi…
perché lei si fa guidare dalla fantasia e dall’amore per la sua famiglia - che
ho avuto il piacere di conoscere l’estate scorsa in Salento -, visto che per i
suoi piatti è sempre alla ricerca di ingredienti genuini e salutari. E se
qualcuno crede ancora che la cucina salutare voglia dire piatti poco appetitosi
basta che faccia un giro sul suo blog, Burro e Zucchero, per rendersi conto che
in cucina amore+ fantasia=piatti ottimi sia per il palato che per la salute.
E poi, come spesso succede e in
questo caso particolarmente, la cucina rispecchia molto la personalità del
cuoco. Le ricette della Francy sono ricette che sanno di casa, di pranzi in
famiglia, di cose buone e semplici ma cucinate sempre con ricercatezza e dalle
quali emerge quella vena di simpatica follia, quella follia capace di far
prendere la vita con verve e di renderla interessante qualunque cosa si faccia
e in qualsiasi posto ci si trovi, che secondo me lei cerca di tenere inutilmente
a bada e che la rende così simpatica. E così, quando sembra di aver capito una
sua ricetta, lei riesce sempre a stupire, con un ingrediente segreto che salta
fuori all’ultimo momento e che nessuno mai avrebbe potuto immaginare.
Dovendo replicare una sua ricetta
avevo solo l’imbarazzo della scelta, ma poi non ho avuto dubbi. Volevo fare
qualcosa che riuscisse al meglio a sintetizzare la sua cucina e quindi è
saltata fuori lei, la torta di mele perfetta. Sì, perché dovete sapere che la
Francy nutre una vera ossessione per i dolci con le mele, non so quanti ce ne
siano nel suo blog. Ma questa l’ha definita lei stessa perfetta, anche se io so
che non si fermerà e continuerà nella sua ricerca di una perfezione ancor più
perfetta e che quindi sfornerà ancora migliaia di torte di mele :)
E comunque adesso che l’ho
provata anch’io non posso che essere d’accordo con lei, è veramente perfetta. Mi aveva incuriosito
fin dall’inizio, nell’impasto c’è una mela frullata che rende ancora più
morbida la torta e poi ci sono altre quattro mele a pezzetti. La farina di
farro e la farina integrale danno carattere a questa torta che è perfetta sia
per la colazione che per essere consumata accompagnandola a una tazza di tè in
un freddo pomeriggio invernale.
Grazie Francy, sei una persona
veramente speciale e io sono molto contenta di averti conosciuto e di averti
come amica.
LA TORTA DI MELE PERFETTA
Ingredienti per uno stampo del diametro di 24 centimetri
200 g farina 00
50 g farina di farro
50 g farina integrale
5 mele golden medio-piccole
3 uova
120 zucchero
1/2 bicchiere di latte
125 g di yogurt bianco
50 g di burro
1 bustina lievito per dolci
1/2 limone
un pizzico di sale
Preriscaldate il forno a 180° statico.
Sbucciate e
tagliate a tocchetti 3 mele, mettetele in una ciotola con 10 g dello
zucchero indicato e il succo del mezzo limone. Tenete da parte.
Lavate la
quarta mela, tagliatela a metà poi in quarti. Togliete la parte del
torsolo e tagliatela a pezzettoni, senza togliere la buccia. Mettetela
in una padellina con un pò d'acqua e un cucchiaio di zucchero. Coprite e
cuocete a fuoco basso fino a che non sarà cotta. Mettete i pezzi di
mela cotta con tutto il sughetto che si sarà formato in un bicchiere del
frullatore ad immersione e riducete in purea. Tenete da parte.
Sbattete le
uova con 100 g di zucchero fino a che diventino ben gonfie, aggiungete
il latte e lo yogurt e continuate a frullare. Unite le farine setacciate
col lievito e un pizzico di sale.
Unite il burro fuso frullare ancora per incorporarlo bene.
Con una spatola unire al composto le mele a tocchetti.
In ultimo unire la mela cotta frullata.
Trasferite
l'impasto in una teglia tonda diametro 24 cm, pelate e tagliate a
fettine verticali la quinta mela, disponete le fettine a raggiera
formando un decoro, cospargere la superficie con poco zucchero semolato e
cuocere per 40 minuti.
Con questa ricetta partecipo al the Recipe-tionist di ottobre 2014 della mitica Flavia.
Anche Io Sono golosa di torte di mele Mari e questa sembra l'ideale senza grassi e con una miscela di farine niente male ;-)
RispondiEliminaE' proprio così Ilaria, pochissimi grassi e anche non tanto zucchero. Le farine di farro e integrale le danno un carattere particolare. Buona davvero!
EliminaCi sarebbe da andare aventi per tutto l'autunno e l'inverno con le torte di mele, che non tradiscono mai!
RispondiEliminaSegno anche questa...
Claudette
Niente di meglio in un freddo pomeriggio invernale di una fumante tazza di té e una bella fetta di torta di mele... Hai ragione Claudette, non tradisono mai :)
EliminaE mi hai fatto venire le lacrime agli occhi, guarda.. lacrime di felicità, di gratitudine, di contentezza per averti come amica. Perchè anche se ci separano tanti chilometri, ti sento sempre vicina e presente. Sei riuscita ad inquadrarmi perfettamente (la follia è nel mio dna :-)) ed hai scelto la ricetta che più di tutte mi fa sentire "a casa". Un concetto questo che per me è molto importante: ricreare con una ricetta una sensazione di appartenenza e di calore, risvegliare un ricordo, poter rivivere con l'assaggio un'atmosfera, un momento felice del passato. E questa torta di mele mi ha permesso di sentire tutto questo, da lì l'aggettivo "perfetta". Ed il fatto che tu abbia scelto proprio questa ricetta la dice lunga sulla tua sensibilità e sul fatto, appunto, che mi conosci meglio di quello che il web concede e i nostri incontri di persona hanno permesso. E dirti solo grazie mi sembra così poco, ora.. Un abbraccio fortissimo! ♥
RispondiEliminaUn abbraccio fortissimo a te cara Francy <3
EliminaBella ricetta anche se io adoro lo strudel ma questa forse è ancora più facile da fare e come usano in Austria una bella crema calda alla vaniglia non ci stà male vicino che ne dici ??? Grr penso agli altri ma io....uffa ma prima o dopo mi sfogo con qualcosa di dolce aspetto Natale :-))
RispondiEliminaBuona settimana carissima amica.
Hai proprio ragione Edvige, una crema calda alla vaniglia la completerebbe alla perfezione!
EliminaDai che Natale è vicino...
Un abbraccio!
e che torta di mele...e brava francesca e brava sempre anche tu mary!
RispondiEliminabaci
Mari, sono in ritardissimo sulla tabella di marcia, ma volevo leggere e "gustare" al meglio il tuo post.... Francy sembra semplice, ma nelle sue ricette c'è sempre quel pizzico di genio, di personnale, di meditato che le rende uniche e speciali...come lei...ma anche come te ;)...baci e banane Flavia
RispondiEliminatorta di mele super si vede dalla composizione colore, grande
RispondiEliminaFrullata, a pezzi e a fettine:cosa si poteva chiedere di più a una mela in una torta?
RispondiEliminaE in più salutare e golosa!!!