lunedì 24 dicembre 2012

CREMA DI CAVOLO NERO CON POLPETTINE DI MIGLIO CROCCANTI E... AUGURI!



Stamattina, in uno dei più grandi ipermercati di Lecce, ho visto scene che voi umani non potete immaginare, da far quasi rimpiangere il mancato avveramento della profezia dei Maya. Ma alla fine siamo riusciti ad uscire dal girone infernale dell’accaparramento di ogni genere alimentare esistente sulla faccia della terra e soprattutto a portare in salvo il nostro carrello, il cui contenuto più volte ha rischiato di esser preso di mira da chi, arrivato troppo tardi, non riusciva più a trovare quello che cercava.

venerdì 21 dicembre 2012

TIMBALLO DI TORTELLINI



Ci siamo quasi…

Io quest’anno ho deciso di prendermela mooooolto comoda. Niente corse, niente impegni a incastro, pochi regali ma buoni, nel vero senso della parola visto che nella maggior parte dei casi si tratta di regali alimentari ;)

E visto che le mie ultime ricette sono state all’insegna di un Natale light (si può dire?), non poteva mancare una ricetta di quelle belle toste, natalizia che più natalizia di così non si può, che mi piace molto e proprio per questo ho proposto come primo del pranzo di Natale già in un paio di occasioni.

mercoledì 19 dicembre 2012

FILETTO DI MANZO AL TARTUFO NERO



Siete pronti ad affrontare le prossime giornate di stravizi alimentari? Già sapete cosa penso del Natale e di tutto ciò che vi ruota intorno.

E allora voglio confermare il mio modo di sentire questa festa come un’occasione per viverla appieno ma senza eccedere.

Quindi, dopo la proposta light dei cannelloni al baccalà per la vigilia, ecco una proposta light per il pranzo di Natale. Perché chi l’ha detto che per fare una bella figura bisogna per forza cucinare ore ed ore e portare a tavola volatili di vario genere ripieni di tutto ciò che è commestibile? Sia ben chiaro, a me piace passare tanto tempo in cucina e mi piace pure cucinare cose complicate che richiedono una certa dedizione e parecchio tempo, però comincio a pensare che chiudersi in cucina per le feste ci faccia perdere gran parte dell’atmosfera che sarebbe invece bello vivere con i propri famigliari in un ambiente rilassato e sereno.
E allora perché non preparare come secondo un bel filetto di manzo, aromatizzato al brandy e con una bella spolverata di tartufo nero? Piatto veloce, semplice e leggero, da portare a tavola magari dopo un primo sontuoso (a proposito, non perdetevi la mia prossima ricetta).

Il tartufo nero si trova tutto l’anno perché ce ne sono diverse varietà, quella estiva ed alcune invernali, quindi è facile trovarlo e non è così costoso come il tartufo bianco. Inoltre trovo che per il filetto di manzo sia più adatto.
A differenza del tartufo bianco, quello nero va lavato molto bene e spazzolato sotto l’acqua corrente, perché per la sua conformazione trattiene molta terra.


 
Ingredienti per quattro persone

4 medaglioni di filetto di manzo ben frollato
2 tartufi neri di media grandezza
50 g di burro chiarificato
1 tazzina di brandy
sale

Legate i medaglioni di filetto lungo la loro circonferenza con uno spago.

Fate sciogliere il burro chiarificato in un tegame e quando sarà ben caldo adagiatevi i filetti.

Fate rosolare a fuoco vivo la carne senza girarla su di un lato per circa un paio di minuti, quindi giratela e fatela rosolare allo stesso modo anche sull’altro lato, bagnandola ogni tanto con il burro.

Salate la carne, toglietela dal fuoco e mettetela da parte al caldo.

Pestate in un mortaio un pezzettino di tartufo e mettetelo nel tegame dove avete fatto cuocere la carne.

Versate nel tegame il brandy (attenzione alla fiamma!), deglassate il fondo di cottura e fate evaporare.

Mettete un medaglione di filetto in ciascun piatto, versateci un po’ della salsa e servite con il tartufo tagliato a lamelle.