Rimbalza oggi sul
Corriere della Sera la notizia, peraltro già ampiamente nota da tempo, che
Martha Stewart avrebbe inventato la one
pan pasta, vale a dire la pasta cucinata in una sola padella. Come?
Mettendo tutti gli ingredienti a crudo in una padella e facendoli cuocere per 9
minuti: spaghetti, pomodorini, cipolla, basilico, pepe, sale e 2 tazze d’acqua.
immagine dal web |
L’uso del condizionale
non è casuale. L’invenzione, se così si può chiamare, sarebbe in realtà di un
cuoco pugliese, di Peschici per la precisione, che probabilmente per una
questione di comodità e di risparmio di tempo (e forse come fanno chissà quanti
altri cuochi nel nostro paese) cucina abitualmente in questo modo la pasta. Un
giorno lo scopre una collaboratrice della Stewart, che tornando in patria la
inserisce tra le ricette geniali e la questione fa il giro del mondo.
Come spesso accade,
quello che a noi sembra naturale viene dagli altri sfruttato per ricavarne
soldi e popolarità, cosa che noi siamo solitamente incapaci di fare.
Ora… io non so come
possa essere questa one pan pasta,
perché non l’ho mai fatta, e se non fosse che l’invenzione arriva da un
pugliese sarei molto scettica :)
Certo è che una
risottatura finale non guasta mai. Come non guasta in questa mia ricetta degli
spaghetti con le cozze. Che a ben pensarci assomiglia molto a una one pan pasta…
Vi svelo i miei segreti
per fare una buona spaghettata con le cozze, perché sembra facile ma non lo è.
1. cozze freschissime e
piene e in abbondanza (prenderle quando la luna è in fase crescente)
2. ottima passata di
pomodoro
3 non utilizzare
assolutamente sale e risottare la pasta nell’acqua delle cozze
Ma ecco la ricetta…
SPAGHETTI CON LE COZZE
Ingredienti per 4
persone
400/320 g di spaghetti (a seconda
della fame)
1 k di cozze
500 ml di passata di
pomodoro
1 spicchio d’aglio
olio extra vergine
d’oliva
Pulite bene le cozze,
spazzolate il guscio, togliete il bisso e mettetele in una pentola capiente,
bassa e larga con il coperchio. Fatele aprire a fuoco vivo e spegnete il fuoco
non appena si saranno aperte. Filtrate e conservate il liquido che avranno
rilasciato e mettetele da parte.
Nella stessa padella
mettete la passata di pomodoro con un po’ d’olio e lo spicchio d’aglio (tritato
fine se piace oppure intero da togliere a fine cottura se non si gradisce un sapore troppo intenso o anche senza), ponetela
sul fuoco e fatela ridurre parecchio, finché diventerà molto densa e avrà perso
tutto il suo liquido, diventando un concentrato di pomodoro.
Nel frattempo portate
ad ebollizione dell’acqua, fatevi cuocere gli spaghetti per qualche minuto,
circa metà del tempo di cottura necessario, quindi metteteli nella padella con
la salsa, aggiungetevi il liquido delle cozze, terminate la cottura risottando gli spaghetti fino a
quando saranno cotti ma al dente, aggiungete alla fine le cozze, un giro di
olio a crudo, un po’ di peperoncino piccante se piace e buon appetito!
Perfette!!! Le faccio anch'io così, a volte con una variante... chiedo a mio marito di cucinarle ed io mi siedo a tavola, aspetto e poi gnam!!!
RispondiEliminaAhahah, ma come mi piace questa variante! Mi hai dato un'ottima idea :)
EliminaGrazie delle preziose dritte Meri! Mi sembra un'ottima ricetta, non vedo l'ora di provarla!!!!!
RispondiEliminaChe poi è il metodo da utilizzare per fare anche una pasta con le vongole che abbia sapore. In altro modo, il rischio che non sappia di nulla è altissimo.
RispondiEliminamio marito approva! :-D
RispondiEliminaVoglio provarli. Li faccio così alle vongole. Baci Mari.
RispondiEliminaDa provare con tutte le tue indicazioni!!!!
RispondiEliminaUna volta un pastaio mi disse che anche solo mettendo della pasta nell'acqua fredda si può mangiare, perché semplicemente si idrata. Cosa che avviene più velocemente con l'acqua che bolle. Noi diversi tipi di pasta, per esempio quelle coi legumi o con altre verdure (patate, cavolfiori) le cuociamo così, quindi ci sta. basta solo calcolare bene quantità di liquidi e tempi di cottura. La pasta con le cozze è una vera delizia, ma come dici tu, anche qui c'è bisogno di alcuni accorgimenti.
RispondiEliminaFabio