Non mi sembra vero… torno a pubblicare
una ricetta su questo mio blog abbandonato un po’ troppo a se stesso
ultimamente e lo torno a fare, guarda caso, con l’MTC, dopo una prova
fallimentare con i macarons di Ilaria, che ci aveva proposto una ricetta splendida e a prova di bomba ma che
non sono riuscita ad interpretare al meglio. Non c’è niente da fare, quando la
testa è altrove io non riesco a divertirmi e se non riesco a divertirmi le cose
non mi riescono come dovrebbero. Anzi, non mi riescono affatto. Devo cercare di
ricordarmelo sempre, onde evitare di sprecare tempo e fatica.
La ricetta che Silvia ci propone questo mese è il pollo fritto, un classico comfort food che piace a tutti, perché se, come tutti sappiamo, fritta è buona pure
una ciabatta, figuriamoci se ad essere fritto è un pollo, una delle carni più
versatili e amate da tutti.
Silvia, ci propone due versioni: il
classico fried chicken americano, quello fatto marinare nel latticello e poi
semplicemente infarinato e fritto e quello impanato.
Ed io, quando si tratta di pollo, non
posso fare a meno di cominciare a viaggiare… e così, anche questa volta mi è
venuto in mente qualcosa di esotico. Mango, zenzero e lime, tre ingredienti che
insieme mi fanno letteralmente impazzire. Di solito li abbino ai gamberi e
questa volta li ho pensati insieme al pollo.
MANGO FRIED CHICKEN CON MAIONESE AL
MANGO
Ingredienti:
4 fusi di pollo
1,5 l di olio per friggere (io ho usato
extravergine d’oliva)
per
la marinata
1 mango
2 cm di zenzero fresco
il succo di 2 lime
2 cucchiaini di semi di fieno greco
interi
per
la panatura
farina 0
1 uovo
100 g di pinza triestina (o altro pane
dolce tipo pan brioche)
1 cucchiaio di semi di sesamo
peperoncino in polvere
sale
per
la maionese al mango
1 mango
il succo di 1 lime
olio extra vergine d’oliva
sale
Togliete la pelle ai fusi di pollo e
metteteli a marinare in un recipiente in vetro o ceramica con i succo dei lime,
la polpa del mango a pezzetti precedentemente riscaldata leggermente (un paio
di minuti in microonde), lo zenzero sbucciato a pezzetti e i semi di fieno
greco. Riponete in frigo e fate marinare per almeno quattro ore.
Preparate la maionese al mango. Mettete
la polpa del mango a pezzetti in un recipiente insieme al succo del lime e al
sale ed emulsionate il tutto con un frullatore ad immersione aggiungendo a filo
l’olio fino ad ottenere una maionese.
Scolate i fusi di pollo dalla marinata
per circa mezz’ora. Tritate grossolanamente la pinza. Salate il pollo,infarinatelo,
poi passatelo nell’uovo sbattuto e, infine, nella pinza grattugiata alla quale
avrete aggiunto i semi di sesamo.
Riscaldate l’olio in una pentola fino a
fargli raggiungere la temperatura di circa 180° C, cominciate a friggere i fusi
un paio alla volta immergendoli nell’olio profondo,la temperatura si abbasserà
e dovrete cercare di tenerla, durante la cottura, tra i 160° e i 170° C.
Friggete i fusi per circa 10/12 minuti, metteteli a scolare su carta assorbente
e serviteli con la maionese al mango.
La maionese al mango non mi ha entusiasmato (avrei forse dovuto usare un olio più neutro, ma non l'avevo in casa, e montarla maggiormente, all'inizio lo era poi l'ho tenuto un po' in frigo ed è smontata) mentre devo dire che la marinatura ha reso la carne del pollo tenera, succosa e meravigliosamente aromatica e saporita (da rifare assolutamente).
A me la frittura piace particolarmente croccante, questo è il motivo per cui la superficie dei miei fusi di pollo risulta piuttosto abbrustolita, senza considerare il fatto che lo zucchero presente nel tipo di panatura usato ha contribuito a colorire ancor di più il pollo.
Foto richiesta dal regolamento per verificare la cottura.
E quella che segue è la versione classica con marinatura nel latticlelo e semplice infarinatura, proposta da Silvia, di cui copio e incollo ingredienti e procedimento.
Ingredienti per 1000/1300 g di pollo con ossa e pelle-
- 1,5 l olio per friggere di semi di mais o quello che preferite
- 200 g farina
- sale
- pepe
Preparate un piatto fondo per appoggiare
il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per
appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta
anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e
tenerlo al caldo.
Rimuovete il pollo dalla marinatura,
lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da
forno per mezz’ora almeno. Preparate una ciotola abbastanza capiente per
contenere 3/4 pezzi di pollo alla volta e metteteci la farina con il
sale e il pepe.
In alternativa mettete farina, sale e pepe dentro un sacchetto alimentare capiente.
Prendete 3 pezzi di pollo, metteteli
nella farina ed infarinateli pressando leggermente le carni oppure
inseriteli nel sacchetto, chiudetelo ed agitate finché tutti i pezzi non
saranno ben infarinati.
Scuoteteli per eliminare la farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto preparato in precedenza.
Procedete con la cottura come sopra.
Che gioia ritrovarti cara Mari, e soprattutto spero che tu stia bene e che questa sia una ripresa definitiva.
RispondiEliminaRientri con un piatto meraviglioso, che profuma di tropico e paesi di sogno. E' proprio vero che uno dei modi per viaggiare è attraverso il gusto, anche se si resta seduti nella propria casa. Basta avere la fantasia e il giusto spirito di avventura e nascono piatti come il tuo.
Ti prego, non sparire. Un forte abbraccio.
sister in mango, zenzero e lime! Spero che tutto sia a posto, ora.
RispondiEliminaIl tuo pollo è un concentrato di sole e di atmosfere lontane....bravissima!
Bentornata e qualunque cosa ti abbia tenuto lontana dal Blog ti auguro sia stata superata e risolta o magari solo affrontata dal verso giusto. Io ormai, senza testa né tempo, sono uscita dall'Mtc....un abbraccio e l'augurio di ritrovarti presto in cucina.
RispondiEliminacara Mari spero anch'io che ora l'anno proceda un pò in discesa, e non ti tolga più tempo ed energie per cucinare perchè visto il tuo talento sarebbe un vero peccato.
RispondiEliminaUn pollo vestito a festa, in tutti i sensi (gli hai fatto pure le ghette:)mitica!) condito con ingredienti così azzeccati e che si compensano così bene tra loro da rendere assolutamente speciale anche una coscia di pollo. Mi piace molto l'uso di un pane delle tue parti, non sapevo esistesse una pinza anche a Trieste (qui da Bologna è uno dei nostri dolci tipici)
devo assolutamente venire a Trieste!
Ottima e ben accostata la tua versione con una marinatura diversa me molto accattivante. Entrambe sono ottime. A parte che il fritto lo dovrei evitare mi sono infatti accontentata ultimamente con lo fritto in forno ma purtroppo non è la stessa cosa. Da fare pero..... grazie cara e buona serata.
RispondiEliminaIo vedo sempre che quando si è presi da mille impegni e preoccupazioni, anche la cucina ne risente. Mi piace abbinare ad ingredienti diversi dei sapori che conosciamo bene, ma che di solito accostiamo ad altro.
RispondiEliminaFabio
E' solo quando pubblichi, che mi rendo conto della profondita' della tua assenza.
RispondiEliminaLa maionese al mango e' mia. Ma anche tutto il resto :)
Non ci lasciare mi sa di macabro, ma il concetto e' quello li' :)
Sono contenta di rileggerti, mia quasi compaesana!Sei rientrata con un'ottima ricetta.
RispondiEliminaL'MTC alla fine ci riporta sempre ai nostri blog, anche se purtroppo troppo spesso la routine e i pensieri ci tengono fin troppo impegnati.
RispondiEliminaBentornata, è un piacere rileggerti!
Bellissima idea la tua versione creativa.
RispondiEliminaIl pollo è cotto bene e forse per la prossima volta potresti friggere tenendo la t dell'olio un pochino più bassa per garantire al tuo fritto una colorazione più dorata. La maionese al mango dev'essere fantastica. Brava!