mercoledì 23 novembre 2011

SPEZZATINO ALLE CAROTE




Ormai lo sanno tutti, la carne rossa sarebbe meglio non mangiarla troppo spesso. Anche se ultimamente alcuni nutrizionisti si stanno ricredendo e non la demonizzano più tanto.
Io credo di aver capito una cosa in materia di alimentazione, ma che vale come regola in tutte le cose e che Orazio duemila e passa anni fa riassumeva così: “est modus in rebus; sunt certi denique fines, quos ultra citraque consistere rectum” (c’è una giusta misura nelle cose, vi sono precisi confini oltre i quali e prima dei quali non può sussistere il giusto).
E’ inutile che ci dicano che bisogna mangiare quintali di un certo alimento perché fa bene per una certa cosa per poi dirci, qualche tempo dopo, che forse di quell’alimento è meglio non abusare perché fa male per qualche altro motivo.
Quello che è certo è che fa sicuramente male il cosiddetto cibo spazzatura (traduzione dall’inglese di junk food) ossia qualsiasi alimento o bevanda che apporti grandi quantità di calorie in assenza di nutrienti di rilievo, causando così problemi di malnutrizione ed obesità.
Ma fatta eccezione per il junk food, tutto può entrare a far parte della nostra alimentazione, certamente prediligendo determinati alimenti rispetto ad altri e variandoli il più possibile.
Lo spezzatino di manzo è uno di quei piatti che nella stagione fredda fa piacere mangiare, magari accompagnato da un po’ di polenta (in questa ricetta io lo accompagno con del semplice riso basmati bollito).
La carne che secondo me più si presta è quella della spalla o del collo (assume nomi diversi a seconda dei posti), che diventa morbidissima con una lunga cottura (almeno due ore), non costa molto in quanto considerata come carne di seconda scelta ma è molto saporita.
Se non si ha tempo o occasione di comprarla dal proprio macellaio di fiducia e la si prende al supermercato, è meglio non comprare la vaschetta con i bocconcini già tagliati, potrebbero provenire da pezzi di carne diversi e hanno una maggiore superficie esposta ai batteri. Io compro sempre un bel pezzo intero e poi lo taglio a casa prima di cuocerlo.
 

Ingredienti per quattro persone
500 g di carne di manzo
1 cipolla
3 carote
½ bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di farina
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
rosmarino, salvia e alloro a piacere
brodo vegetale, olio, burro

Fate appassire la cipolla tritata in un una pentola con un po’ d’olio e una noce di burro. Aggiungete la carne e fatela rosolare. Versate il vino bianco e fatelo evaporare. Coprite la carne con il brodo vegetale e aggiungete il concentrato di pomodoro, il rosmarino, la salvia e l’alloro.
Cuocete a pentola coperta a fuoco lento per un’ora quindi aggiungete le carote tagliate a cubetti e cuocete ancora per un’ora circa. Stemperate la farina in un bicchiere con un po’ del sugo della carne e quindi versate la salsa ottenuta nella pentola. Fate sobbollire ancora un paio di minuti.
Servite lo spezzatino accompagnato da riso bollito.

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