Che detto così suona un po’ tra
l’equivoco e l’incomprensibile per chi non è avvezzo alla cucina piemontese e/o
a quella triestina :)
Ecco, finalmente è successo… dopo
vari esperimenti e contaminazioni è arrivata pure l'idea per una ricetta che unisca due dei
territori che più amo. Q
uello
che mi ha dato i natali e al quale devo tornare almeno un paio di volte
all’anno per riconciliarmi con il mondo gettando uno sguardo verso le Langhe
dalla mia collina saluzzese. E quello che mi ha ospitato e che mi ha visto
crescere, questa terra così strana e di confine, spesso dimenticata dal resto del
mondo, che è Trieste. Si attraversa l’Italia, dall’estremo nord-ovest
all’estremo nord-est, o viceversa, e si giunge in un mondo diverso. Quante
differenze, di storia, cultura, tradizioni. Talmente grandi da far sembrare
quasi incredibile che la gente piemontese e quella giuliana possano far parte
della stessa nazione.