Evvai!!! Primo gelato della mia vita. E senza gelatiera per giunta!
È anche molto più semplice di quello che avrei immaginato e il risultato è veramente ottimo.
Un grazie anche questo mese alle ragazze di Menù Turistico e a Mapi - con la sua dettagliatissima ricetta che ho seguito passo dopo passo - che mi hanno spinto ad affrontare questa impresa, che ritenevo fino a poco tempo fa una mission impossible.
E siccome fa ancora tanto caldo non mi dilungo in chiacchiere ma vi spiego subito come fare per riuscire a trovare un po’ di refrigerio con questo splendido gelato.
GELATO ALLA VANIGLIA CON COULIS DI PESCHE E MANDORLE CARAMELLATE
Ingredienti
per il gelato
300 ml di latte
300 g di zucchero semolato
250 ml panna fresca
3 tuorli di uova grandi
1 baccello di vaniglia
per il coulis di pesche
1 pesca
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone
per le mandorle caramellate
una manciata di mandorle spellate
2 cucchiai di zucchero
per i cestini di cialda
50 g di zucchero a velo
50 g di farina di riso
50 g di farina di mandorle
2 albumi
un pizzico di sale
Preparate il gelato.
Tagliate a metà il baccello di vaniglia e mettetelo in un pentolino insieme al latte e a metà dello zucchero, mescolate per sciogliere lo zucchero, mettete sul fuoco e portate fin quasi a ebollizione.
Togliete la pentola dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per almeno 15 minuti per estrarre tutto l’aroma della vaniglia.
Nel frattempo montate i tuorli con il restante zucchero finché il composto “scrive”.
Riportate il latte quasi a bollore e versatelo a filo sulle uova montate mescolando continuamente con una frusta. Fate addensare la crema inglese sul fuoco fino a quando non velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto la temperatura di 85°. Non superate questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio, altrimenti la crema si coagula e impazzisce. Toglietela immediatamente dal fuoco e immergete la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio mescolando continuamente. Se l’acqua si intiepidisce sostituitela con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne rapidamente la temperatura.
Quando la crema sarà fredda trasferitela in un barattolo a chiusura ermetica (lasciandoci ancora dentro il baccello di vaniglia) e fate riposare in frigo almeno un’ora (il composto deve essere freddo di frigorifero prima di passare alle fasi successive della lavorazione).
Trascorso questo tempo estraete il baccello di vaniglia e aiutandovi con la lama liscia di un coltello raschiate tutti i semini e mescolateli alla crema.
Unite la panna liquida al composto amalgamandola benissimo.
Trasferite il composto in un contenitore basso, lungo e stretto munito di coperchio, tappate e riponete nella parte più fredda del freezer per un’ora e mezza.
Trascorso questo tempo mescolate il composto molto velocemente con uno sbattitore elettrico e poi riponetelo nuovamente in freezer.
Ripetete il procedimento per altre 2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno.
Dopo la terza volta trasferite il gelato nella vaschetta che lo conterrà, preferibilmente in polipropilene e riempita fino a 6 mm dal bordo; coprite il composto con della carta forno fatta aderire alla superficie (per limitare la presenza di aria umida e impedire la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla superficie), tappate e rimettete in freezer per almeno un’ora per far raggiungere al gelato la giusta densità.
Prima di servirlo, passatelo in frigorifero per 20 minuti.
Preparate il coulis di pesche.
Sbucciate la pesca, tagliatela a pezzetti e frullatela insieme allo zucchero e al succo di limone.
Preparate le mandorle caramellate.
Fate dorare le mandorle in un pentolino quindi versateci sopra lo zucchero, fatelo scogliere e togliete dal fuoco non appena prenderà colore. Trasferite le mandorle su un piatto per farle raffreddare.
Quando sono fredde tagliatele con un coltello a pezzetti.
Preparate i cestini di cialda.
Mescolate la farina di riso insieme alla farina di mandorle, allo zucchero a velo, al sale e agli albumi.
Ponete il composto a mucchietti su una placca ricoperta di carta forno e appiattitelo per formare dei dischi sottili di circa 15 cm di diametro. Fateli cuocere in forno preriscaldato a 200° fino a che cominceranno a dorarsi. Estraeteli dal forno e quando sono ancora caldi poneteli sul dorso di una coppetta per far prendere la forma e toglieteli quando saranno freddi.
Servite il gelato nei cestini di cialda insieme alla coulis di pesche e alle mandorle caramellate.
Con questa ricetta partecipo all'emmetichallenge di luglio, il gelato.
Bello!
RispondiEliminaBello perchè "basico"- e semplice al punto giusto da far risaltare tutti i sapori; bello perchè vaniglia e pesche e mandorle son roba da svenimento; bello per il gioco delle temperature e delle consistenze; bello per l'equilibrio dei sapori. E bello perchè è bellissimo, al primo sguardo. Grazie per esserti cimentata con una preparazione oggettivamente difficile e averla interpretata così!
Buona giornata
ale
Grazie Alessandra. I tuoi complimenti fanno sempre piacere!
Eliminaciao Mari, se vieni da me c'è una sorpresa per te. Anche tu contagiata da MT?? benvenuta nel club. ciao Claudia
RispondiEliminaGrazie Claudia!! Veramente una bellissima sorpresa ;))))
EliminaUn'interpretazione deliziosa del gusto più classico che ci sia - la vaniglia - con un coulis dal gusto cremoso e le mandorle caramellate che danno croccantezza, aiutate dal cestino di cialda.
RispondiEliminaGrazie, grazie davvero!!!
Ma grazie a te Mapi!!! e alla tua ricetta veramente precisissima.
RispondiEliminaSemplice ma buonissimo :)
RispondiEliminaGrazie!!! l‘ho pensato così e non troppo particolare.
EliminaBuonissimo questo gelato!! con questa cialda croccante...mmm
RispondiEliminaGrazie! il tocco magico secondo me però l‘han dato le mandorle ;)
RispondiEliminami piace un sacco questa ricetta,me la segno e aspetto le pesche..
RispondiEliminaIo sono arrivata lunghissima questo mese, ma rimedierò e voglio farlo proprio con questa ricetta. Adoro la crema alla vaniglia e ci hanno regalato delle buonissime pesche dalla Romagna.
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